Tradotto con IA
Il token nativo di Ethereum, Ether (ETH), mostra segnali di una potenziale inversione rialzista nei confronti di Bitcoin (BTC), con la coppia ETH/BTC che sta formando una struttura di prezzo simile al minimo del 2019, antecedente un rally del 430%.
Sul grafico a 2 settimane, ETH/BTC ha rimbalzato da una curva di resistenza parabolica che ha caratterizzato la tendenza ribassista sin dalla metà del 2022.
Il recente rimbalzo si è verificato dopo che ETH/BTC era sceso a un minimo pluriennale, intorno allo 0,021.
Da allora, la coppia è salita di oltre il 6%, rispecchiando le fasi iniziali della rottura del 2019. All’epoca, un modesto rally del 34% dal minimo aveva preceduto un movimento rialzista molto più ampio, superiore al 430%.
Ethereum non ha ancora riconquistato la sua media mobile esponenziale (EMA) a 200 periodi sul grafico a 2 settimane — un livello attualmente intorno a 0,0446 — ma l’azione recente dei prezzi suggerisce un possibile retest nelle prossime settimane.
Un rally del 62% dal livello attuale riporterebbe ETH/BTC nell’area dello 0,041, un livello di resistenza orizzontale che coincide con l’obiettivo misurato mostrato nel grafico.
A rafforzare l’assetto, l’indice di forza relativa (RSI) a 2 settimane è rimbalzato da condizioni di ipervenduto, indicando una potenziale divergenza bullish.
Tuttavia, la validazione del frattale dipende dal fatto che ETH/BTC riesca a rompere e mantenersi al di sopra della resistenza parabolica. In caso contrario, la tendenza ribassista potrebbe prolungarsi, inizialmente verso lo 0,0176.
Il grafico a 2 settimane di ETH/USD sta testando una zona di resistenza chiave compresa tra 2.575 e 2.900 dollari.
Quest’area include la EMA a 50 periodi, una resistenza orizzontale consolidata, e la linea di tendenza inferiore del triangolo ascendente, che ora funge da resistenza dopo una rottura. Questa confluenza rende il livello cruciale per determinare il prossimo movimento di ETH.
Recentemente, ETH ha rimbalzato dalla EMA a 200 periodi (circa 1.582 dollari), segnalando un potenziale slancio rialzista. Tuttavia, a meno che ETH non superi e chiuda sopra i 2.900 dollari, questo rimbalzo rischia di essere un retest fallito del supporto rotto.
Un breakout sopra i 2.900 dollari potrebbe ribaltare la struttura in chiave rialzista e aprire la strada verso i 4.000 dollari, corrispondendo al precedente massimale del triangolo e a un livello di resistenza storico vicino ai 4.091 dollari. Ciò probabilmente innescherebbe un rinnovato interesse all’acquisto.
Il mancato superamento della zona di resistenza potrebbe portare a una correzione, con un supporto iniziale intorno ai 2.100 dollari e un ulteriore rischio ribassista verso la EMA a 200 periodi in caso di ritorno della pressione di vendita.
L’RSI ha raggiunto il valore di 50, indicando un momento neutrale. Le prossime candele di Ethereum saranno fondamentali per confermare un breakout o un ulteriore calo.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.