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XRP è tornato al centro dell’attenzione giovedì 22 maggio, con la SEC alle prese con scadenze intermedie per gli ETF XRP-spot. Come ampiamente previsto, la SEC ha posticipato le revisioni per due applicazioni di ETF XRP-spot, Coinshares XRP ETF e Bitwise XRP ETF.
L’analista degli ETF di Bloomberg Intelligence, James Seyffart, ha diffuso gli annunci, dichiarando:
Come previsto, oggi sono stati comunicati ulteriori ritardi sugli ETF cripto. I ritardi comprendono gli ETF XRP di Bitwise Invest e CoinsShares. Ritardo nella presentazione dell’ETF Litecoin, ritardo nella presentazione in natura del Bitcoin da parte di Fidelity. Sul versante positivo: la SEC ha riconosciuto la presentazione in stake del TRX da parte di Canary Fund.
In arrivo, ci sono altre applicazioni di ETF XRP-spot con scadenze intermedie, tra cui quelle di 21Shares e WisdomTree.
Pur essendo attesa, la notizia ha messo pressione su XRP mentre gli investitori attendevano aggiornamenti dal caso in corso SEC vs. Ripple, a seguito della sentenza del 15 maggio emessa dal giudice Torres. Il giudice Torres ha rigettato la richiesta della SEC di una decisione indicativa per annullare l’ingiunzione che proibisce le vendite di XRP agli investitori istituzionali e per ridurre la multa di 125 milioni di dollari.
Sebbene la giudice Torres abbia respinto la richiesta per una questione procedurale, gli avvocati favorevoli alle criptovalute hanno suggerito che l’ordinanza sia stata rifiutata perché la SEC non è riuscita a dimostrare in maniera convincente che ribaltare la sua decisione definitiva fosse nel migliore interesse del pubblico e delle istituzioni. L’avvocato Amicus Curiae, John E. Deaton, ha suggerito che la SEC potrebbe dover dichiarare XRP una commodity e riconoscere che la propria posizione nel caso è difettosa per ottenere una decisione indicativa.
Non ci sono stati aggiornamenti dalla riunione a porte chiuse della SEC giovedì 22 maggio, lasciando gli investitori in sospeso. Una seconda presentazione potrebbe essere inoltrata in qualsiasi momento, con l’esigenza di una decisione favorevole affinché la SEC possa ritirare il ricorso contro la decisione sulle Vendite Programmatiche di XRP.
XRP ha registrato un aumento dell’1,53% giovedì 22 maggio, consolidando il guadagno dell’1,64% di mercoledì e chiudendo a 2,4318 USD. Tuttavia, il token ha sottoperformato rispetto al mercato cripto più ampio, che ha registrato un rally del 2,33%, portando la capitalizzazione totale del mercato cripto a 3,47 trilioni di dollari. I ritardi nelle revisioni degli ETF XRP-spot e il limbo legale hanno fatto rimanere XRP indietro rispetto al mercato generale.
La traiettoria a breve termine di XRP dipenderà dalle presentazioni in tribunale relative al caso SEC vs. Ripple, dalle sentenze e dagli aggiornamenti sul mercato degli ETF XRP-spot.
Il supporto tecnico si attesta a 2,3 USD. Un superamento del massimo del 12 maggio di 2,6553 USD potrebbe indicare un movimento verso i 3,00 USD, con il potenziale di raggiungere il massimo storico di 3,5505 USD.
Per un’analisi più approfondita, consulta le nostre previsioni complete su XRP.
Bitcoin (BTC) ha seguito il trend positivo insieme a XRP il 22 maggio, mentre gli investitori celebravano il 15° anniversario del Pizza Day. Il Pizza Day commemora il primo acquisto documentato di beni di consumo tramite criptovaluta. Uno sviluppatore software pagò 10.000 BTC per due pizze il 22 maggio 2010. Al valore attuale, le due pizze costerebbero 1,11 miliardi di dollari. BTC ha raggiunto un nuovo massimo storico di 111,910 USD nel Pizza Day, recuperandosi completamente dal calo ad aprile a 74,624 USD.
La piattaforma di intelligence di mercato Santiment ha osservato le recenti tendenze di prezzo di BTC, dichiarando:
Il nuovo massimo storico di Bitcoin si attesta ora intorno ai 111,9K USD, con una forte probabilità che questo livello continui a salire nel corso della settimana. Storicamente, un’ottima indicazione che il mercato cripto sia in una fase rialzista è quando l’età media dei BTC detenuti diminuisce (cioè, scende su questo grafico).
Il mercato degli ETF BTC-spot ha continuato a spostare l’equilibrio tra domanda e offerta a favore di BTC. Il 21 maggio, gli emittenti degli ETF BTC-spot hanno registrato afflussi netti per 607,1 milioni di dollari, estendendo la serie di afflussi a sei sessioni. È probabile che tale tendenza continui il 22 maggio. Secondo Farside Investors:
Escludendo i dati relativi all’iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock (BLK) in sospeso, il mercato statunitense degli ETF BTC-spot ha registrato afflussi totali per 57,6 milioni di dollari. Da notare, IBIT ha registrato afflussi netti giornalieri medi per 375 milioni di dollari.
Il presidente di ETF Store, Nate Geraci, ha dichiarato:
Oltre 500 milioni di dollari sono stati investiti nell’iShares Bitcoin ETF… Quasi 2 miliardi negli ultimi giorni. Afflussi in 26 dei 27 giorni precedenti. Oltre 7 miliardi di dollari in nuovi fondi complessivi. Dato il volume di scambi odierno, ci si aspetta un ulteriore aumento di questi numeri.
BTC ha registrato un aumento dell’1,8% il 22 maggio, dopo il rally del 2,57% di mercoledì, chiudendo a 111,583 dollari. In modo significativo, BTC ha raggiunto un nuovo massimo storico di 111,910 dollari prima di ritracciare. Le previsioni a breve termine per BTC dipendono dagli sviluppi legislativi, dalle notizie commerciali globali, dagli indicatori macroeconomici e dagli afflussi negli ETF.
Possibili scenari:
Per fare un confronto, la senatrice Cynthia Lummis ha recentemente riproposto il Bitcoin Act, proponendo che il governo statunitense acquisisca un milione di BTC in cinque anni, con un periodo di detenzione obbligatorio di 20 anni.
Gli investitori dovrebbero monitorare le presentazioni giudiziarie relative al caso Ripple, gli aggiornamenti legislativi da Capitol Hill e i dati macroeconomici statunitensi. Tali elementi probabilmente influenzeranno le tendenze di prezzo e determineranno se XRP e BTC potranno estendere i loro guadagni.
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Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.