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Prezzi Cross EURUSD: Il Terzo Trimestre 2025 Comincia Da 1.1800, Il Picco Dal 2008

Da:
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Jul 1, 2025, 11:43 GMT+00:00

Fondi sovrani e banche centrali in Asia e Medio Oriente si stanno attivamente muovendo per ridurre l’esposizione al dollaro. EURUSD ai massimi da 17 anni

Prezzi Cross EURUSD: Il Terzo Trimestre 2025 Comincia Da 1.1800, Il Picco Dal 2008

Le quotazioni del cross euro-dollaro hanno avviato il terzo trimestre dell’anno toccando subito nuovi massimi a 1.1807, su livelli di prezzo che non si rivedevano da settembre 2021. L’intensità del movimento rialzista attraversato dal cambio è ben evidente osservando il grafico storico, dove ogni candela rappresenta un trimestre di oscillazione.

A partire dai minimi registrati tre anni fa a 0.9535, il mercato ha effettuato un recupero del +23.83% complessivo. Si tratta di uno dei principali trend rialzisti osservati sull’euro-dollaro sin dal 2008, anno in cui vennero raggiunti i massimi storici di quota 1.6038.

A far capo dal 2008, solo in quattro occasioni si sono sviluppati dei rally rialzisti con portata superiore al +20%. Nelle precedenti tre occasioni il trend aveva raggiunto al massimo una portata del +25.79% nei trimestri fra aprile 2010 e giugno 2011.

Al momento non sono evidenti indicazioni di esaurimento della spinta rialzista dominante che, con riferimento agli scenari di medio lungo termine, è sorretta da un’area di supporto localizzabile fra 1.1440/1490.

Sarebbe necessaria una flessione dei prezzi di portata superiore al 3.30-3.50% dai valori attuali per poter compromettere la tenuta del trend di fondo, altrimenti orientato a un’ulteriore espansione nel corso della seconda metà dell’anno in direzione delle resistenze localizzabili a 1.2110 e 1.2350.

De-Dollarizzazione In Marcia

Il tema della de-dollarizzazione continua a tenere banco alla luce delle performance progressivamente più deboli registrate dal biglietto verde nei confronti delle altre valute. 

Reuters segnala che fondi sovrani e banche centrali in Asia e Medio Oriente si stanno attivamente muovendo per ridurre l’esposizione al dollaro. La Cina continua a spingere l’uso dello yuan nei pagamenti regionali, mentre l’India ha avviato nuovi accordi bilaterali per regolare parte dei flussi in rupie.

Goldman Sachs nota che anche i fondi pensione e le assicurazioni europee stanno aumentando le coperture sul dollaro per riequilibrare i portafogli, approfittando della forza recente del biglietto verde.

Sul fronte hedge fund, BlueCrest Capital ha aperto short significativi sul dollaro a inizio giugno. Platt, il fondatore, ritiene che la Fed sia ormai vicina a chiudere il ciclo restrittivo e potrebbe iniziare a tagliare i tassi entro fine 2025, favorendo un dollaro più debole.

Infine, le banche centrali continuano a comprare oro a ritmi record (World Gold Council e Metals Focus, aggiornamenti di metà giugno), confermando la strategia in corso di diversificazione valutaria e di riduzione della dipendenza dal dollaro.

Scenario Tecnico 1-2 Sedute

Il grafico a barre da 30 minuti ci aiuta a individuare i livelli tecnici di riferimento per il brevissimo periodo. Le aspettative fino alla sessione di domani 2 luglio sono di sviluppo di una provvisoria correzione. Lo scenario è legittimato dalla tenuta delle resistenze poste a 1.1805 e 1.1831.

Eventuali ulteriori avvicinamenti dei valori a tali resistenze costituirebbero occasioni di ingresso short puntando al raggiungimento del supporto/target situato fra 1.1750/1755. Il segnale tecnico è short da prezzi comunque non inferiori a 1.1800.

Il segnale verrebbe annullato da un’eventuale chiusura su grafico a 30 minuti superiore a quota 1.1831. Possiamo premettere che il livello di verifica immediatamente successivo sarebbe da ricercare a 1.1880.

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Sull'Autore

Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.

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