Il cambio euro dollaro avanza mentre il dollaro USA perde i suoi recenti guadagni mentre i rendimenti dei titoli del Tesoro diminuiscono.
Il prezzo dell’euro dollaro sta registrando un recupero significativo dalle recenti perdite, avvicinandosi alla soglia di 1,1350 durante la sessione europea di venerdì. Il fiber si sta apprezzando, mentre il dollaro americano sta subendo una certa pressione, principalmente a causa del calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA, che continuano a scendere.
Nella giornata precedente, il rendimento obbligazionario USA a 30 anni è sceso dal 5,15%, il massimo degli ultimi 19 mesi, portando a una debolezza generale del dollaro americano. L’andamento del mercato è stato influenzato dalle preoccupazioni circa le implicazioni fiscali derivanti dall’approvazione del progetto di legge fiscale “One Big Beautiful Bill” del presidente Donald Trump. Questo nuovo pacchetto fiscale, che ha ricevuto l’approvazione dalla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti e sta per passare al Senato, solleva timori per l’aumento del deficit fiscale, con impatti potenzialmente significativi sull’euro dollaro.
Come anticipato, il principale focus degli operatori per il giorno di venerdì è stato il rilascio dei dati sul Prodotto Interno Lordo (PIL) della Germania, considerati un indicatore cruciale della salute economica dell’Eurozona. Nonostante i dati PMI recenti abbiano evidenziato una decelerazione dell’attività economica, con un calo dell’indice PMI dei servizi e una crescita modesta del manifatturiero, i dati aggiornati sul PIL tedesco hanno fornito segnali incoraggianti.
Nel dettaglio, il PIL trimestrale della Germania per il primo trimestre ha registrato una crescita dello 0,4%, superando le aspettative di mercato (+0,2%) e segnando un’inversione rispetto al -0,2% del trimestre precedente. Anche il PIL annuale ha mostrato un miglioramento, stabilizzandosi allo 0,0%, contro una previsione di -0,2% e invariato rispetto al dato precedente.
Questi risultati suggeriscono che l’economia tedesca potrebbe aver evitato una recessione tecnica, sostenendo le speranze di una ripresa graduale.
Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1348, in rialzo dello 0,57% ed in pieno tentativo di break-out rialzista del livello annuale 1,1328 che, se confermato, aprirebbe le porte da una decisa continuazione della tendenza LONG, con il livello chiave 1,1400 e il livello annuale 1,1422 a rappresentare i principali obiettivi di breve termine. Superato 1,1422 non è da sottovalutare un tentativo di raggiungere in breve tempo il livello chiave 1,1500.
Tuttavia, una falsa rottura del livello annuale 1,1328 potrebbe consentire agli orsi di iniziare a pressare maggiormente l’euro dollaro affinché raggiunga almeno il livello annuale 1,1214.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.