Tradotto con IA
Nonostante questo ostacolo, XRP è l’unica criptovaluta tra le prime 5 che attualmente registra un rendimento positivo dall’inizio dell’anno, grazie alle sue vittorie legali e a un cambio nella leadership della U.S. Securities and Exchange Commission (SEC), che hanno contribuito a migliorare la sua performance.
I volumi di scambio nelle ultime 24 ore sono leggermente diminuiti, poiché la corsa alle vendite non sembra aver preso slancio.
Una settimana fa, il CME Group ha approvato i suoi primi futures collegati a XRP. Due contratti sono ora disponibili per gli operatori che desiderano speculare con questa popolare criptovaluta.
Il micro contratto è composto da 2.500 token XRP, per un valore approssimativo di 5.000 USD al momento della stesura, mentre il contratto standard è costituito da 50.000 token XRP, per un valore totale che supera i 100.000 USD ciascuno.
Questi nuovi derivati dovrebbero incrementare la domanda per questa criptovaluta e potrebbero contribuire a spingere il suo prezzo a livelli più elevati durante le fasi bullish.
Nel loro primo giorno di contrattazioni, sono stati scambiati futures su XRP per un valore di 19 milioni di USD per inaugurare il lancio.
Questo rappresenta un passo positivo e di sostegno verso l’approvazione di un exchange-traded fund (ETF) collegato a XRP – il prossimo importante traguardo atteso dal mercato. Secondo le scommesse di Polymarket, le probabilità di approvazione di un ETF collegato a XRP sono dell’83% prima della fine di quest’anno.
Esperti di ETF come James Seyffart di Bloomberg hanno sottolineato che è consuetudine per la SEC utilizzare l’intero periodo di approvazione per analizzare e decidere sulle proposte relative agli ETF.
L’agenzia ha recentemente rinviato la sua decisione su un ETF collegato a XRP, fissando una nuova scadenza per ottobre di quest’anno.
Nel frattempo, sembra che il token sia entrato in una fase di distribuzione, come indicato dalla sua recente azione sui prezzi.
Il grafico giornaliero mostra che XRP ha raggiunto un forte tetto a 2,65 USD e ha subito un notevole ritracciamento fino ai livelli attuali subito dopo il secondo tocco. Questo fenomeno, noto come pattern a doppio minimo, spiega la recente azione ribassista.
L’azione sui prezzi ha anche interrotto la sua struttura rialzista e ora sta retestando un livello di supporto chiave attorno a 2,25 USD. Questo è stato il livello più critico da osservare negli ultimi giorni, e una discesa al di sotto potrebbe preannunciare problemi per XRP.
Gli indicatori di momentum sono in calo costante dalla modifica di carattere e ora favoriscono una prospettiva ribassista per XRP. Analogamente, l’istogramma del MACD ha registrato letture negative in costante aumento, confermando un’uscita ribassista.
Passando al grafico orario, la situazione per XRP appare preoccupante, poiché il prezzo ha rotto la sua fase di consolidamento e potrebbe ora dirigersi a retestare il livello di 2,10 USD, la zona di supporto più rilevante nei timeframe superiori. Ciò comporterebbe una discesa dell’8% rispetto ai livelli attuali.
Sebbene nel breve termine questa situazione appaia piuttosto negativa, potrebbe essere ciò di cui XRP ha bisogno per riaccendere il suo rally, dato che la liquidità si è esaurita nelle ultime settimane in assenza di un ulteriore catalizzatore bullish capace di salvare il prezzo da questi monotoni movimenti alternati.
In sintesi, l’azione sui prezzi di XRP appare ribassista e gli short seller potrebbero trarne vantaggio se questo breakout ribassista verrà confermato nelle prossime ore dal retest di questo ex supporto, attorno a 2,27 USD.
Alejandro Arrieche si specializza nella redazione di articoli di notizie che incorporano l'analisi tecnica per i trader e possiede una conoscenza approfondita dell'investimento basato sul valore e dell'analisi fondamentale.